Solidarietà Veneto. Andrea Bolla vicepresidente

A fianco del neo eletto alla presidenza di Solidarietà Veneto, Franco Lorenzon, l’assemblea dei delegati riunita ieri al Double Tree di Mogliano Veneto ha eletto alla vicepresidenza Andrea Bolla, in rappresentanza delle imprese. L’imprenditore veronese, oggi a capo di uno dei principali operatori indipendenti di vendita di energia elettrica e gas metano, è stato una figura di spicco all’interno di Confindustria, dove ha ricoperto numerosi incarichi tra cui quello di membro della squadra di presidenza del Presidente Squinzi occupandosi di policy fiscale. Il nuovo Consiglio di Amministrazione riceve un fondo in salute, con un numero degli associati in crescita (53.500 lavoratori e 7.000 aziende), 1 miliardo e 150 milioni di fondo da gestire e insignito lo scorso anno anche dell’IPE Awards quale “miglior fondo italiano”. E proprio la recente legge regionale sul welfare, una nuova norma che punta a declinare la protezione sociale in chiave di prossimità (prendendo spunto dall’esperienza del Trentino-Alto Adige/Südtirol) è stata al centro del dibattito della tavola rotonda “Il Welfare come strumento di sviluppo: il modello veneto” che si è svolta sempre ieri a Mogliano Veneto, prima delle elezioni. Sono intervenuti Violetta Plotegher (Assessora alla Previdenza Trentino Alto Adige), Paolo Feltrin (Università di Trieste), il Senatore Giorgio Santini e Elena Donazzan (Assessore regionale all’istruzione, alla formazione, al lavoro e pari opportunità) che, ad una settimana dal referendum sull’ “autonomia”, ha confermato il forte impegno della Regione nel proseguire nel percorso di definizione del modello di welfare Veneto, di cui Solidarietà Veneto sarà asse portante.