Servizi Cisl per la sanatoria colf e badanti

Venerdì, 28 agosto 2009
inas-veneto

Il sistema dei servizi della Cisl si stanno preparando per gestire, dal prossimo 1 settembre, le domande di emersione del lavoro domestico relative alla sanatoria prevista dalla legge 102 dello scorso 3 agosto.

La previsione per il Veneto è di oltre 50.000 domande riguardanti la regolarizzazione di lavoratori domestici provenienti dai Paesi extra UE e presenti in Italia senza il permesso di soggiorno (i cosiddetti clandestini). A livello nazionale la stima massima è di 750 mila domande di questo tipo, un numero superiore alla sanatoria del 2002 collegata alla entrata in vigore della Legge Bossi- Fini (700 mila domande), tenendo anche conto del fatto che nel frattempo romeni e polacchi sono diventati comunitari. Modestissime, se non nulle, invece le domande di regolarizzazione di lavoratori domestici e comunitari.

Nelle sedi Cisl delle principali città del Veneto saranno a disposizione dei datori di lavoro uffici con operatori specializzati in grado di offrire, oltre che l'assistenza nella compilazione e nell'inoltro delle domande per via telematica, attività svolta la Patronato Inas grazie ad una apposita convenzione con il Ministero degli Interni, anche consulenza sul contratto di lavoro domestico, la gestione delle busta paga, le agevolazione fiscali ed informazioni sui diritti e gli obblighi del lavoratore straniero extracomunitario.

Nello spazio I COLORI DEL LAVORO, nella sezione SANATORIA, sarà pubblicata a breve una prima versione della Guida breve alla Sanatoria 2009 predisposta dagli esperti della Cisl del Veneto nelle diverse materie collegate a questa scadenza: dal fisco alle norme contrattuali, dalle regole previdenziali alle norme sulla immigrazione. Esperti che hanno gestito la formazione degli operatori degli sportelli sanatoria 2009 nell'aggiornamento curato dall'Inas Veneto.

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