I veneti al voto del 24/25 febbraio

Giovedì, 21 febbraio 2013

Gli elettori veneti che hanno il diritto di recarsi alle urne per le elezioni politiche 2013 sono 3.438.969 per il Senato della Repubblica, 278.550 in più per la Camera dei Deputati. Le donne prevalgono sia tra gli elettori del Senato (1.785.341) che della Camera (1.929.672).

La provincia con più elettori è Padova (655.371 Senato e 708.590 Camera). Sempre a Padova il maggior numero di sezioni, 877 su 4.728.

Laghi (Vicenza) con i suoi 97 elettori del Senato e 103 della Camera è il Comune veneto con il minor numero di chiamati alle urne; al lato opposto Venezia dove risiedono 191.750  elettori del Senato e 204.254 della Camera.

La possibilità di scelta, naturalmente per la sola lista, visto che il sistema elettorale non prevede la preferenza al candidato, è ampia: 23 quelle ammesse per il Senato, sempre 23 per la Camera dei Deputati nella Circoscrizione di Veneto 1 (Padova, Verona, Vicenza e Rovigo) che si riducono a 18 nella Circoscrizione di Veneto 1 (le altre 3 province). In quest’ultima circoscrizione non si sono presentate infatti le liste, che invece compariranno nella scheda elettorale di Veneto 1, del Partito del Pensionati, Casapound Italia, Liga Veneta Repubblica, Io Amo l’Italia, Progetto Nazionale e Riformisti Italiani. Viceversa la lista del Partito Comunista dei Lavoratori: c’è a Veneto 2 e manca a Veneto 1.

Con la loro scelta e sulla base dei meccanismi elettorali del Porcellum gli elettori veneti manderanno a Palazzo Montecitorio 51 dei 618 deputati che affollano la Camera (31 dalla Circoscrizione Veneto 1, due in più rispetto alle scorse elezioni, 20 dal Veneto 2, gli stessi della precedente scadenza elettorale nazionale). A Palazzo Madama ci arriveranno invece in 24 su un totale di 309 senatori della Repubblica.