Elezioni comunali 2011: chi vince e chi perde

Mercoledì, 18 maggio 2011
12_04_2010_schede-elettorali

L'istituto Carlo Cattaneo (il padre risorgimentale dell'Italia unita e federale) di Bologna, ha pubblicato ieri una prima analisi del voto delle Amministrative di domenica e lunedì scorso. L'analisi riguarda le 13 maggiori città in cui si è votato, ossia i capoluoghi regionali e/o i comuni con almeno 100 mila abitanti: Torino, Novara, Milano, Trieste, Bologna, Ravenna, Rimini, Latina, Napoli, Salerno, Catanzaro, Reggio Calabria e Cagliari e punta a rispondere alla più semplice delle domande: rispetto alle precedenti elezioni comunali e regionali, chi ha vinto e chi ha perso nelle maggiori città?
Le risposte arrivano da quello che dovrebbe essere l'unico vero indicatore: i voti, quantità e percentuali confrontati con precedenti risultati effettivamente comparabili. Come in altre precedenti occasioni i numeri dicono cose molto diverse e spesso opposte delle interpretazioni di parte politica (per cui è norma che tutti abbiamo vinto e nessuno abbia perso).
Cosa dicono gli analisti del Cattaneo? Che dalle urne sia il centro-destra sia il centro-sinistra escono con meno consensi rispetto alle precedenti comunali: il centro-sinistra di più. Se dalle coalizioni si passa ai partiti il Pdl perde però più del Pd.
Se invece si fa il confronto con le precedenti elezioni regionali abbiamo una crescita del centro-sinistra ed un calo del centro-destra. Le tendenze elettorali sembrano anche dimostrare la presenza di due Italie con il centro-destra che tiene al Sud ed il centro-sinistra che invece avanza al Nord. Netta invece la valutazione per l'Udc: insuccesso e del Movimento 5 Stelle (Grillo): affermazione.
Il Cattaneo (www.cattaneo.org) è un istituto di studi e ricerche, anche in materia elettorale ed in particolare sull'analisi dei comportamenti e del voto, diretto attualmente da Giancarlo Gasperoni e nel cui Comitato Scientifico si trovano autorevoli studiosi tra cui il veneto prof. Gianpiero Dalla Zuanna.E' stato fondato nel 1965 dallo stesso gruppo di intellettuali che avevano costituito la rivista e la casa editrice il Mulino. E' una delle prime think tank italiane. Nel suo gruppo dirigente troviamo, tra le altre personalità di grande prestigio, nomi conosciuti come Francesco Alberoni, , Nino Andreatta, Paolo, Leopoldo Elia, Romano Prodi, Giovanni Sartori, Pietro Scoppola e Altiero Spinelli.
L'Istituto ha anche analizzato la partecipazione elettorale alle elezioni comunali del 15 e 16 maggio, che, ricordiamo, hanno interessato circa 1.300 comuni. Il dato del 2011 è stato messo a confronto con quello delle precedenti elezioni registrando un calo con forti differenze locali

In allegato:
Istituto Cattaneo. Voto comunale 2011. Chi ha vinto e chi ha perso
Istituto Cattaneo. Voto comunale 2011. L'astensione

politica