Elezioni RSU Scuola: la Cisl si presenta in Veneto con 1.314 candidati.

Sabato, 21 febbraio 2015

La Cisl si prepara alla più grande scadenza elettorale sindacale nel mondo del lavoro. Nei prossimi 3,4 e 5 marzo gli oltre un milione di lavoratori della Scuola pubblica, tutti dipendenti del più grande datore di lavoro italiano, il Ministero della Pubblica Istruzione, si recheranno alle urne per eleggere le loro Rappresentanze Sindacali Unitarie.

In Veneto la Cisl Scuola, più di 23 mila iscritti, si è preparata alla scadenza, schierando 1.314 candidati distribuiti in 587 liste di altrettanti Istituti scolastici (il 96% di tutte le scuole venete che sono in totale 609).

I contenuti della rappresentanza che la Cisl propone vengono così spiegati da Teresa Merotto, responsabile di Cisl Scuola del Veneto “Ai circa 70 mila lavoratori- elettori del Veneto ci presentiamo come un sindacato che opera sulla base di ben precisi valori. Il primo è quello di corrispondere alla missione educativa del lavoro nella scuola, quindi impegno e professionalità ma anche partecipazione alle finalità e alla gestione della scuola, concetti che sono l’esatto contrario del corporativismo. Come tutta la Cisl siamo poi sindacato di confronto e di contrattazione sia con il datore di lavoro nazionale (il Ministero) che delle sue sedi territoriali (l’Ufficio Regionale e gli Istituti) ma completamente autonomo dalla politica e tanto più dai partiti, tutti”.

La campagna elettorale prenderà avvio lunedì prossimo a Padova (Crowne Hotel) con un incontro tra i candidati e il Segretario generale di Cisl Scuola, Francesco Scrima, e Franca Porto. Rinnovo del contratto di lavoro, superamento del precariato e la riforma della Scuola che il governo Renzi si accinge a presentare, i temi forti della discussione. “Il presupposto per il quale i lavoratori possano dire la loro e contare - sottolinea Merotto, 30 anni di lavoro come docente nelle scuole del trevigiano – è che la partecipazione al voto per le nuove RSU sia il più ampia possibile”.

Nelle ultime elezioni tenutesi nel 2012 i votanti sono stati più di 55 mila pari al 75% degli aventi diritto (73mila).

I dati dell’Ufficio Scolastico del Veneto presentano, per l’anno scolastico in corso, un organico di poco più di 50.000 i docenti a tempo indeterminato, di 15.500 dipendenti tra personale tecnico ed amministrativo sempre a tempo indeterminato. A questi si aggiungono, sempre con il diritto di voto i lavoratori a tempo determinato.

Gli alunni della scuola pubblica sono, in totale, 607.497 (altri 118mila frequentano le scuole paritarie) distribuiti su 28.462 classi.