Detassazione premio di produttività 2013

Lunedì, 07 gennaio 2013

Con la Legge di Stabilità 2013-2015 sono state approvate alcune norme che riguardano il finanziamento delle misure di detassazione dei contratti di produttività nel triennio.

Le agevolazioni saranno applicabili nel limite massimo di 950 milioni nel 2013, di 1 miliardo nel 2014, di 200 milioni nel 2015, per un totale di 2,15 miliardi di euro nel triennio.

Nella formulazione originaria della norma il limite massimo per l’anno 2013 era fissato più in alto: 1.200 milioni di euro. Da questa disponibilità sono stati però trasferiti 250 milioni di euro al Fondo per la Protezione Civile, per la realizzazione di interventi nelle regioni e nei comuni colpiti dagli eventi alluvionali del novembre 2012. In tutti i casi si tratta di somme considerevoli se si tiene conto della difficilissime condizioni del bilancio pubblico: il Governo è stato conseguente all’accordo, sollecitato in più occasioni dallo stesso Presidente del Consiglio, tra le parti sociali dello scorso mese di novembre.

Sulle modalità di attuazione delle agevolazioni la legge demanda, come nelle precedenti occasioni, ad un Decreto della Presidenza del Consiglio di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze. A questo proposito va ricordato che nell’accordo di novembre le parti hanno chiesto che la detassazione del salario di produttività, attraverso un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali con aliquota al 10%, sia applicabile ai redditi da lavoro dipendente fino a 40 mila euro lordi annui, migliorando le condizioni previste per il 2012.

Se questo decreto attuativo non sarà emanato entro il 15 gennaio 2013, il Governo promuoverà, previa comunicazione alle Camere, un'apposita iniziativa legislativa per destinare le risorse a politiche per l’incremento della produttività, al rafforzamento del sistema dei confidi per migliorare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese e per incrementare le risorse del fondo di garanzia.